PROGETTO LAB NARRAZIONE
Regista: Egidia Bruno
Periodo: Settembre-Giugno
Giovedì dalle 20.30 alle 23.00
Su selezione. Per proporsi contattare la direzione.
Presentazione
Come raccontare facendo vivere ciò che si racconta è una delle basi imprescindibili su cui poggia l’arte dell’attore.
Tante e diverse sono le tradizioni della narrazione orale svolte da sempre in ogni luogo del mondo, dai “cunti” dei cantastorie siciliani alle tecniche dei “Griot” senegalesi, solo per citarne alcune.
L’attore che diventa la storia, che impersona e fa vivere ogni suo elemento, incarna quello che è l’essenza del teatro, non rintracciabile nell’immagine, bensì nell’immaginazione che chi racconta è capace di suscitare in chi assiste e nell’emozione che questo può produrre.
Il teatro, a differenza di altri mezzi come il cinema o la televisione, non ha bisogno di grandi apparati tecnici e scenografici per essere “vero”.
Di una sola cosa non può fare a meno: di una storia che si faccia carne nel momento in cui viene raccontata.
Percorso del Laboratorio
Il metodo da me proposto si riferisce per lo più alle tecniche di narrazione sviluppate da Marco Baliani e Maria Maglietta coi quali ho lavorato, col primo agli inizi degli anni ’90 come attrice e assistente alla regia, in due sue produzioni: “Antigone delle città” e “Memoria del fuoco”; con la seconda nella produzione “Bambine”, spettacolo vincitore del premio ETI – Stregagatto nel 1997.
Premessa: oltre che lavorare sulle tecniche di narrazione teatrale, in genere chiedo ai partecipanti di produrre materiali e dunque di avere parte attiva oltre che come narratori anche come autori. Tutto questo in vista del fatto che l’obiettivo non è certo quello di proporre un solo modo di narrare, anche perché non ne esiste uno migliore. Ma è sicuramente più interessante mettere ogni allievo nelle condizioni di scoprire il proprio.
Farlo con propri materiali, poi, oltre che con quelli proposti, spesso aiuta a individuare meglio la propria strada.
- Prima fase: il gruppo, conoscenza e fiducia
- Uso del corpo
- Percezione dello spazio e della presenza fisica nello “spazio”.
- Raccontare con il corpo (presenza, tensione fisica, gestualità, sguardo)
- Uso della voce
- Tecniche della narrazione orale
- Tecniche di drammatizzazione
- Il punto di vista
- Creazione del personaggio narrante
- Creazione del meta-personaggio narrante
- Creazione del testo e messa in scena di una narrazione corale.